Mirko Cavallaro: "Quella volta contro Latina...."


L'ottavo turno di campionato propone la trasferta di Latina, che evoca dolci ricordi nella mente di Mirko Cavallaro, oggi spalla tecnica nel racconto televisivo delle partite interne della ELAchem, ma giocatore di Vigevano quattordici anni fa, quando i ducali affrontarono i laziali nella finale playoff per salire in serie A2. 

"La trasferta di Latina evoca ricordi bellissimi per i tifosi vigevanesi di basket - racconta Mirko -. Il 22 maggio 2009 Vigevano batte Latina al Palabasletta in gara 4 di finale playoff ed è promossa in serie A2. Ma prima di quella gara 4 ci sono state altre 3 battaglie ed è di queste 3 partite che vi voglio parlare, o meglio, di cui vi vorrei svelare un aneddoto in particolare".

"Prima di iniziare la serie contro Latinas Gigi Garelli mi comunica che sarò io a difendere a uomo su Svoboda, il secondo miglior marcatore di Latina dopo Muro. Solo che Alejandro Muro, uno dei più famosi se non il più famoso e vincente giocatore della vecchia serie B d’eccellenza, si fa male durante gara 1 e non giocherà più nessun’altra partita della serie. Ecco allora che Svoboda da secondo violino passa automaticamente a giocatore di riferimento in attacco per Latina. Già in gara 2 riesco a limitarlo (10 punti con 1 su 4 da 2 punti e 1 su 6 da 3 punti), ma la vera impresa la faccio in gara 3 a Latina, dove vincemmo di 3 punti 72 a 69 e riuscii a tenere Svoboda ad 8 punti. Finita gara 3 Muro venne da me e mi disse: “Ti faccio i complimenti, non ho mai visto nessuno difendere così bene e limitare così in attacco Ariel (inteso Ariel Svoboda)”.

"Mi disse anche di stare attento perché sicuramente la partita successiva Svoboda, da giocatore orgoglioso qual era, si sarebbe vendicato con gli interessi. E Muro aveva ragione perché in gara 4 Svoboda mise a referto 30 punti ma ciò non bastò a Latina perché quel giorno era il 22 maggio, il giorno del ritorno di Vigevano in serie A2, uno di quei giorni che rimarranno sempre impressi nella memoria gialloblù!"