Le parole di Lorenzo Pansa al termine della vittoriosa trasferta di Agrigento: "Voglio ringraziare prima di tutto quelle persone che ci hanno seguito fino a qua, non è una novità per i notri tifosi ma è altrettanto vero che non è così scontato in una trasferta così lontana. Stavolta voglio ringraziare ragazzi come Amici, Rossi, Bertetti che in questi mesi, seppure infortunati, non hanno voluto far mancare alla squadra il loro apporto. Alessandro contro Treviglio scese in campo, così come in questa occasione c'erano Rossi scavigliato e Bertetti stirato. Tutti loro sono voluti andare oltre il dolore. Sapevamo di giocare su un campo davvero difficile, contro una squadra capace di scavare dei break come dimostrato a Cantù, soprattutto con il tiro da tre punti. Stasera siamo stati molto bravi a limitare queste potenziali folate, facendo un lavoro davvero attento su Ambrosin e Sperduto. Nel primo tempo abbiamo pagato qualcosa a rimbalzo difensivo, concedendone loro 11, che gli hanno permesso di rimanere in partita all'intervallo. Nel secondo tmepo ci siamo sistemati meglio, perduto Smith per questo colpo alla testa ci siamo aggrappati alla fase difensiva. In attacco abbiamo poi vinto la partita con tre tiri da tre punti, dimostrando personalità. Però la parte difensiva con cui ci siamo compattati dopo l'uscita di Smith è stata importante. Arrivavamo da una brutta sconfitta in casa, penso sia stato il modo migliore per riprenderci l'errore commesso domenica scorsa, ossia giocando un match non bellissimo, ma concreto e solido. Adesso si pensa intanto a rimetterci insieme fisicamente, con tutti questi infortuni che abbiamo, dobbiamo recuperare prima le energie e poi pensare a Rieti. Il campionato è lunghissimo, sarebbe un errore spostare anche solo di una settimana l'obiettivo".