Il ritorno di Amici: "Non sono ancora al top, ma voglio dare una mano ai miei compagni"


La sconfitta contro Bologna ha riproposto in campo Alessandro Amici dopo quasi due mesi di assenza per un infortunio muscolare al polpaccio destro. Il 32enne pesare ha giocato 16', dando un buon contributo al gruppo. "Ci è rimasto un po' di amaro in bocca, perchè siamo usciti dal campo con la consapevolezza che avremmo potuto conquistare i due punti - ha spiegato Amici, ospite della trasmissione "Terzo Tempo" su Milano Pavia TV -. La squadra lavora bene, abbiamo affrontato una squadra che difensivamente ha pochi rivali, questo ti porta durante l'arco di una partita a sbagliare qualche scelta, nell'ultimo quarto il nostro attacco non è più riuscito a produrre canestri con facilità e loro sono saliti di livello anche in attacco".

Alessandro ha parlato anche del suo attuale stato di forma. "Non sono logicamente al 100%, sono stato fermo poco meno di due mesi, il recupero è stato lungo e quindi ho bisogno di un lasso di tempo maggiore per tornare al top, però era importante tornare in campo per dare una mano ai miei compagni. Questa fase di campionato mostra parecchie sorprese, il nostro girone sembrava più debole come livello qualitativo rispetto all'altro, invece mi sembra ci sia un grande equilibrio che si aspettavano in pochi. Domenica contro Rimini ci aspetta un altro test probante, contro un avversario in forte crescita e davanti ad una cornice di pubblico importante, ma sono sfide stimolanti".